Il fatto che senza acqua non può esistere la vita già ci dimostra quanto questo elemento sia fondamentale per la sopravvivenza dell’uomo. Una corretta idratazione porta numerosi benefici tra cui:
- eliminazione delle tossine;
- trasporto dei nutrienti verso le cellule;
- mantenimento della corretta umidità delle mucose di naso e gola;
- stimolo del metabolismo;
- senso di sazietà;
- perdita di peso.
Chi pratica sport dovrebbe prestare particolare attenzione all’idratazione del proprio corpo: durante l’attività fisica disperdiamo, attraverso il sudore, acqua, sali minerali e altre sostanze in quantità ridotte. Questi elementi vanno presto reintrodotti, mantenendo un corretto livello di idratazione dell’organismo.
L’ipoidratazione (ovvero una condizione nel quale il nostro organismo ha una carenza d’acqua) combinata allo sport può compromettere le nostre capacità di allenamento e non solo. In ambiente caldi e umidi, le conseguenze possono essere anche gravi: in queste condizioni, il sudore non evapora abbastanza in fretta e la temperatura corporea sale eccessivamente. Nei casi più estremi, l’ipoidratazione può persino arrivare a danneggiare gli organi vitali, cervello compreso. Questa è una delle ragioni per cui l’attività sportiva non va mai presa sottogamba ed è buona prassi consultarsi con un tecnico competente prima e durante la pianificazione degli allenamenti, nonché tenere sempre a portata di mano dell’acqua.
Ogni tipo di attività fisica e sportiva ha bisogno di un’idratazione diversa. Non importa se sei un atleta professionista, se vai in bicicletta oppure ti concedi delle sessioni di stretching, dovrai sempre mantenere il corpo idratato. In sintesi, esistono quattro regole d’oro da tenere presente ogni giorno per una corretta idratazione, indipendentemente dalla pratica sportiva.
- Assicurarsi di bere a sufficienza
- Bere spesso senza aspettare di essere assetato: a quel punto sarai già disidratato
- Fai attenzione a sintomi come affaticamento, stordimento e debolezza: sono segnali di esaurimento da calore:
- Se non si suda più e si percepisce un insolito calore, è meglio fermarsi e consultare un medico.
Se è vero infatti che l’attività fisica ha un’influenza positiva sul benessere generale dell’organismo, è anche vero che praticarla in assoluta sicurezza è fondamentale: una corretta idratazione è un tassello irrinunciabile di questo quadro, così come lo sono alcuni accorgimenti di cui abbiamo parlato negli articoli precedenti e di cui parleremo ancora. L’attività fisica è di tutti e per tutti ed è importante, però, che ci sia una giusta informazione a riguardo. Non dare ascolto alle “bufale”: bisogna bere acqua o altre bevande dissetanti prima, dopo e durante l’allenamento, oltre all’idratazione quotidiana che comprende almeno 1,5 litri d’acqua.
È possibile controllare anche autonomamente il livello di idratazione del proprio corpo. Basta osservare il colore delle urine la mattina, appena svegli:
- se sono giallo paglierino, si sta bevendo a sufficienza;
- se sono incolori o debolmente colorate, significa che si è ben idrati;
- se sono gialle o giallo scure, il nostro corpo ci sta segnalando la disidratazione.
Domani mattina controlla le tue urine e comincia a seguire qualche piccolo accorgimento per bere di più: ad esempio, comincia la giornata bevendo un bicchiere d’acqua appena sveglio e poi porta con te una bottiglietta per continuare a idratarti durante la mattinata (e stessa cosa nel pomeriggio). Evita di bere solo durante i pasti. Ti svelo un trucco: se hai bisogno di perdere peso, idratarti correttamente è un valido aiuto per la tua silhouette.