Oggi è venerdì 13, un giorno “sfortunatissimo” in molte culture occidentali: in Italia siamo legati alla superstizione di venerdì 17, ma la parascevedecatriafobia (ossia la paura del venerdì 13) sta diventando sempre più comune anche qui da noi. L’origine di questa superstizione risale al Medioevo e parlarne ancora nel 2018 sembra quasi sciocco, eppure oggi in molti seguiranno dei piccoli riti scaramantici per scacciare la sfortuna.
Ma la fortuna esiste? E soprattutto è cieca come abbiamo sempre pensato?
Alcuni studi recenti si sono occupati di capire se esista o meno una buona sorte e la scienza tende a negare ogni forma di casualità. Sembrerebbe infatti che quella che noi chiamiamo fortuna sia in realtà una successione di eventi positivi, collegati tra loro e originati da alcuni nostri comportamenti. In altre parole la dea bendata esiste, ma solo nella lotteria. In tutti gli altri casi siamo noi a determinare il trend positivo della nostra vita.
Secondo questi studi dunque la buona sorte sarebbe l’effetto di un mix di atteggiamenti positivi che assumiamo durante la giornata. Tra questi spiccano l’ottimismo e l’essere estroversi ed aperti agli altri e alle nuove esperienze. Ti starai chiedendo in che modo questo sia possibile. Prova subito con un esercizio pratico: per qualche giorno sforzati di sorridere di più alle persone che incontri. Noterai il cambiamento di atteggiamento di queste persone nei tuoi confronti.
Sai perché accade questo? Perché il sorriso è un forte momento di relazione che viaggia sul canale empatico extraverbale, e che comunica qualcosa come “che piacere averti qui”. Per questo che ti senti normalmente attratto da chi sorride. Un sorriso ci fa sentire bene. Essere il polo di attrazione dell’attenzione e della benevolenza altrui apre le porte a nuove opportunità ed eventi positivi, aumentando le possibilità di successo nella vita. Insomma, ci rende più fortunati.
Già so cosa stai pensando: ma come faccio io, tra ansia, stress, lavoro, famiglia e tante preoccupazioni a mantenere il sorriso? Come posso eliminare tutta la negatività di una giornata stressante e sorridere anche a chi mi sta meno simpatico?
Innanzitutto cercando di dedicare del tempo a te stesso: coltiva i tuoi hobby, trova un momento per coccolarti come piace a te! Fare giardinaggio ti rilassa, ma non hai tempo per seguire un giardino intero? Prenditi una piantina e curala ogni giorno per qualche minuto. Ti piace leggere? Goditi dieci minuti del tuo libro preferito al giorno.
Il modo migliore per allontanare lo stress e la negatività è fare attività fisica costante. non importa che si tratti di una passeggiata all’aria aperta o di una seduta di allenamento in palestra: l’esercizio fisico aerobico rilascia naturalmente endorfine, un gruppo di sostanze prodotte dal cervello e responsabili del buon umore. Quindi la sensazione di benessere che provi dopo aver fatto allenamento non è solo di natura psicologica, bensì fisica, ormonale.
Scommettiamo che se cominci a stare meglio e sorridere di più, ti sentirai anche più fortunato? Contatta Angela al 340 2288380 e comincia a muoverti con il Progetto Benessere: i benefici arriveranno già dopo le prime sedute! Prometti che se vinci alla lotteria, poi dividiamo?